Il Ministro straordinario dell'Eucaristia è un battezzato laico, uomo o donna, cui è affidato in maniera straordinaria il servizio liturgico della distribuzione della Comunione Eucaristica. I suoi compiti possono essere:
· Distribuzione della Comunione durante la S.Messa, a motivo di una grande affluenza di fedeli in mancanza di Presbiteri, Diaconi, ecc.
· Distribuzione della Comunione fuori della celebrazione della Messa.
· Portare la Comunione ai malati e agli anziani, specialmente nel giorno del Signore.
· Esporre in assenza del presbitero all’adorazione dei fedeli la S.Eucaristia e riporla nel tabernacolo, senza impartire la benedizione eucaristica.
· Portare il Viatico agli ammalati, solo in mancanza di altri ministri.
Il mandato ai ministri straordinari è conferito dal parroco, con l'autorizzazione del Vescovo, per un periodo di tempo determinato, rinnovabile anche più volte.
La scelta delle persone da proporre per questo ministero deve tener conto: di una buona formazione cristiana; di una loro piena comunione ecclesiale; di una loro assidua pietà eucaristica; di una loro effettiva capacità di incontro, dialogo, servizio con i malati e gli anziani; di eventuali esperienze di volontariato; di impegni già svolti in qualche specifico settore pastorale.
Il mandato di distribuire la comunione affidato ad un laico rimane un ministero straordinario, poiché gli unici ministri ordinari della distribuzione della comunione sono il vescovo, i presbiteri e i diaconi. Per questa ragione, è solo in assenza o in caso di impossibilità fisica dei ministri ordinati che il ministro straordinario assume la propria funzione.