Il museo Parrocchiale nasce dall’esigenza e dalla necessità di tutelare e conservare il patrimonio della parrocchia di San Giorgio Morgeto.
Realizzato nel 2019 per volontà dell'Arciprete Sac. Antonio Sorrentino, nella Sacrestia della Chiesa Parrocchiale, esso custodisce più di 70 opere d'arte che erano state abbandonate nei depositi della parrocchia e riportate alla luce dallo stesso Arciprete.
Al suo interno è possibile ammirare opere di grande valore artistico e spirituale: statue, vasi sacri, ex voto, dipinti, suppellettili, reliquie e paramenti liturgici datati a partire dal XVII secolo.
Di grande valore sono le "platee": la prima datata 1694, la seconda risalente al 1822 e la terza del 1843 trascritte nel 2013 da don Antonio Sorrentino, don Domenico Cacciatore, dal prof. Michele Fazari e dalla prof.ssa Natalia Sorbara.
Inoltre il museo dispone del registro dei battesimi più antico della Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi che va dal 1574 al 1589 e dal 1606 al 1621, con diciasette anni di interruzione.
Grazie a questo importante lavoro oggi la comunità di San Giorgio Morgeto, e i vari visitatori che ogni anno arrivano nel borgo possono ammirare la bellezza di queste opere.
(Lo stemma in alto è l'emblema di Don Giulio Celano, nobile e fondatore della Collegiata nel 1743 e committente degli stalli lignei presenti sul presbiterio della Chiesa Matrice di San Giorgio Morgeto che è stato riadattato con la scritta "Museo Parrocchiale").