STEMMA PARROCCHIALE:
Nella parte blu c’è il Monogramma Mariano circondato da dodici stelle che ricorda la nostra Patrona la Vergine Assunta.
Nella parte rossa (il rosso che richiama sia la divinità che il martirio) ci sono i simboli dei nostri compatroni:
La LANCIA che richiama San Giorgio con cui secondo la legenda aurea uccise il drago simbolo del male;
La PALMA: la simbologia cristiana, presente fin dall’epoca paleocristiana è legata a un passo dei Salmi, dove si dice che come fiorirà la palma così farà il giusto: la palma infatti produce un’infiorescenza quando sembra ormai morta, così come i martiri hanno la loro ricompensa in paradiso;
La CROCE di San Giacomo rappresenta una spada con un’elsa “a giglio”, figura, quest’ultima, tipica dell’araldica che simboleggia il rigore morale e l’onore senza macchia dell’Apostolo. Altro significato è legato al martirio di San Giacomo, morto appunto decapitato con una spada. Particolare distintivo di questo simbolo del Cammino di Santiago è, inoltre, il fatto che questa croce appaia quasi sempre di colore rosso su sfondo bianco, rappresentando, rispettivamente, il sangue di Gesù Cristo e la nobiltà d’animo del cavaliere che la indossa sopra la propria armatura.
A questa croce era, infatti, associato un gruppo particolare di cavalieri, ovvero l’Ordine di San Giacomo;
Nella parte bassa troviamo recante il motto in latino “Assumpta est Maria in Caelum” – Maria è Assunta in Cielo. Indica una profezia per tutta la storia della Chiesa. Questa espressione del Magnificat, riferita da San Luca indica la lode alla Vergine Santa, Madre di Dio. È un invito quindi a lodare Dio, e a guardare alla grandezza della Madonna, che prefigura la nostra sorte futura: il Paradiso.